Oggi si è spenta la maestra Annarita, una delle colonne portanti della nostra scuola.
Non esistono parole per descrivere lo sconforto che ci pervade per essere stati privati della sua vitalità, della sua forza, della sua energia.
Tanti sono gli episodi che ritornano alla mente, tutti legati alla passione per il suo lavoro, alla dedizione per la missione di insegnante e alla sua innata vivacità.
Adorava i “suoi” bimbi che seguiva con equilibrio ed assertività, guidava le colleghe con piglio sicuro, curava i rapporti con le famiglie in modo preciso e dimostrava lealtà assoluta alle scelte della dirigenza.
Maestra sempre competente, collaboratrice fidata, è stata un punto di riferimento per tutti noi.
Ripeteva spesso che il suo lavoro era il più bello del mondo e che non le costava fatica passare tanto tempo a scuola. Sempre presente quando c’era bisogno di lei, riusciva a risolvere difficoltà e controversie con lungimiranza e senso pratico, proponendo idee e suggerimenti creativi per il miglioramento del plesso scolastico, svolgendo ogni compito con senso del dovere e serietà.
Usava spesso dire che ammirava la pazienza e la capacità di “sopportarla”, elencando i suoi difetti e la sua abitudine al chiacchierare molto. Era invece piacevole ascoltarla: i suoi discorsi partivano dalla serietà delle questioni per terminare sempre con un battuta di spirito, recitata spesso nel suo dialetto campano.
Le sezioni e la progettazione che ha predisposto alla fine dello scorso anno scolastico sono ancora una sua presente eredità.
È stato un privilegio averla conosciuta e aver lavorato con lei.
Riposi in pace, maestra Annarita!